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Il francese Jean Baptiste Grange (gia' il migliore dopo la prima manche), ha vinto lo slalom di Levi. Nella prima prova di specialita' della coppa del Mondo di sci alpino lo statunitense Bode Miller ha chiuso secondo, terzo l'austriaco Mario Matt.

Sulla pista di Levi il francese, superato l'anno scorso sul fil di lana da Manfred Moelgg nella classifica di specialita', si e' preso al rivincita assicurandosi la gara davanti ad un competitivo Bode Miller e a Mario Matt. Primo a meta' gara, Grange ha commesso un grave errore sul muro ma ha recuperato con grande rapidita', fino a consolidare il vantaggio nel tratto conclusivo.

Bene anche Miller, tornato sul podio in una disciplina che nelle ultime stagioni gli avevo riservato poche soddisfazioni.

Giornata nerissima per i colori azzurri. Manfred Moelgg e Giorgio Rocca, gli unici due italiani ammessi alla seconda manche (rispettivamente con il 26/o ed il 28/o tempo) sono saltati entrambi dopo poche porte. Nella prima manche squalificato Christoph Innerhofer, mentre erano usciti Cristian Deville, Patrick Thaler e Giuliano Razzoli.

Claudio Ravetto, dt degli azzurri, non trova spiegazioni logiche alla prestazione degli azzurri. "Dopo Soelden alcune spiegazioni le avevo trovate per la gara sotto tono della squadra - dice Ravetto -, questa volta mi risulta davvero difficile. L'allenamento negli ultimi giorni era andato bene, stavamo sciando al livello delle altre squadre. Credo si debba analizzare la gara dei singoli.

Moelgg ha un po' dormito nella prima manche e nella seconda ha fatto un errore banale, Rocca ha fatto un errore per manche e li ha pagati, anche se ha fatto dei buoni tratti di gara, Thaler e' uscito malamente. Lunedi' comincia la trasferta nordamericana e dalle nevi del Canada cominceremo a ricostruire mentalmente e tecnicamente la squadra. Per fortuna, la stagione e' solo all'inizio e le occasioni per recuperare non mancano".

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